Germania: approvato il prelievo forzoso sui conti correnti

merkelBERLINO (WSI) 16 luglio – Nel silenzio generale, approfittando della febbre per i Mondiali di Calcio, il Parlamento tedesco ha approvato un piano che costringerà i creditori e i correntisti a salvare le banche. Un progetto di legge che richiama alla memoria il piano di un prelievo forzoso citato dal Fmi in un suo report che ha fatto molto discutere.

Secondo l’organizzazione internazionale, imporre un prelievo dai conti correnti delle banche europee superiori ai 100 mila euro sarebbe stato sufficiente per mettere per sempre alle spalle la crisi del debito europeo.

Un po’ come è successo a Cipro.

Mercoledì scorso l’aula parlamentare tedesca ha approvato un piano che prevede il salvataggio delle banche a partire dal 2015, un anno prima di quanto richiesto dall’Europa per mettere al sicuro il settore bancario e evitare nuove eventuali crisi di panico.

C’è un solo problema etico: è giusto fare pagare i correntisti per gli errori del management o per crisi del sistema finanziario per cui loro non hanno colpe?

Le nuove regole sono inserite in un pacchetto più ampio di misure che i legislatori tedeschi devono approvare nell’ambito del progetto di unione bancaria europea.

L’obiettivo è centralizzare i poteri di supervisione bancaria nell’area euro e, quando le banche falliscono, organizzare un piano di salvataggio estensivo a livello europeo e non più solo nazionale.

In pratica correntisti e creditori parteciperanno al salvataggio degli istituti in crisi, secondo quanto riferito da un funzionario del ministero delle Finanze tedesco.

14 thoughts on “Germania: approvato il prelievo forzoso sui conti correnti

  1. ma dove gli portano tutti questi soldi sempre a lamentarsi di tutto.tutto aumentato in generale si lamentano di nuovo.sono abituati male.cosi governano tutti!

    1. io sn con te… lo ripeto da troppo tempo ma la gente è cagasotto… tace pur di sperare in un cambiamaento, anzichè cambiare noi il corso degli eventi… RICORDATEVI CHE SPERANDO SPERANDO SI MUORE CAGANDO!

  2. la gestione della cosa pubblica la deve svolgere il cervello non la banconota, questa è solo un mezzo non un fine, se essa assume troppo potere bisogna trasformarla in spiccioli.

  3. è sempre stato così, i ricchi guadagnano sui risparmi e sacrifici degli altri e quando non possono farlo, ciò che gli occorre se lo prendono di prepotenza. Come dire?……l’eterna lotta tra dritti e fessi.

    1. Hai perfettamente ragione. Purtroppo siamo in mano a dei potenti e a politici corrotti che non ci lasceranno scampo noi del ceto medio.

      1. Veramente siamo in queste condizioni sopratutto x gente come voi “rassegnata”, perchè se alzaste il culo dalle comode poltroncine di casa , un po come noi attivisti che facciamo di tutto quantomeno x informare i cittadini, anche rimettendoci di tasca nostra, le cose potrebbero andare diversamente

      2. Siamo in mano a personaggi incapaci, opportunisti, presuntuosi e, il più’ delle volte, terribilmente dittatoriali che spacciano per Democrazia quel che in realtà’ sono soprusi.

    2. Questa iniziativa è ancora più ingiusta: Società private (le Banche), attraverso la loro azione di lobby, ottengono dalle istituzioni (attraverso la maggioranza parlamentare) leggi che impongono, ai clienti delle banche stesse, prelievi forzosi affinché vengano ripianati i buchi di bilancio generati da speculazioni immorali (titoli tossici e derivati) e/o mala gestione del management. Nonostante l’ultra capitalismo e la sua degenerazione sregolata abbia dimostrato tutto il suo fallimento (con buona pace di quelle “brave persone” della Thatcher e Reagan), e la crisi abbia prodotto depressione sociale, il “popolo bue” non comprende il grande inganno di cui è vittima!!!

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