14 luglio – Nuovo livello record per il debito pubblico italiano, che è aumentato in maggio di 20,0 miliardi di euro, raggiungendo il nuovo massimo di 2.166,3 miliardi. E’ quanto emerge dal Supplemento al Bollettino statistico ‘Finanza pubblica, fabbisogno e debito’ della Banca d’Italia. Dall’inizio dell’anno il debito italiano è cresciuto di 97 miliardi di euro.
L’incremento, precisa via Nazionale, riflette per 5,5 miliardi il fabbisogno delle Amministrazioni pubbliche e per 14,9 miliardi l’aumento delle disponibilità liquide del Tesoro (pari a fine maggio a 92,3 miliardi; 62,4 a maggio 2013); l’emissione di titoli sopra la pari, l’apprezzamento dell’euro e gli effetti della rivalutazione dei Btp indicizzati all’inflazione (Btpi) hanno contenuto l’incremento del debito per 0,4 miliardi.
Con riferimento alla ripartizione per sottosettori, il debito delle Amministrazioni centrali è aumentato di 20,9 miliardi, quello delle Amministrazioni locali è diminuito di 0,9 miliardi; il debito degli Enti di previdenza è rimasto sostanzialmente invariato.