UE, Schaeuble: le riforme non siano pretesto per non risanare conti

Schaeuble8 luglio – Il ministro delle Finanze della Germania pianta i paletti sulla flessibilità nei conti pubblici in cambio di riforme. “Le riforme strutturali non devono essere una alternativa, una scusa per non fare il risanamento dei bilanci” su cui gli Stati sono impegnati, ha affermato Wolfgang Schaeuble al termine dell’Ecofin a Bruxelles, secondo quanto riporta Bloomberg.

Il tutto mentre all’avvio della presidenza italiana dell’Ue, all’Ecofin, su impulso del ministro dell’economia Pier Carlo Padoan, si è discusso di come si potrebbero “incentivare” le riforme strutturali nei paesi, cercando di sfruttare la flessibilità previsa dal Patto di Stabilità e di crescita, quello che fissa le regole sulla gestione dei conti pubblici.

Sempre all’Ecofin alcuni segnali di apertura, molto cauti e condizionati, sono giunti dal presidente dell’Eurogruppo, l’olandese Jeroen Dijsselbloem. “Se le riforme strutturali ci sono veramente, non solo promesse ma attuate – ha detto – con un effettivo impatto sul bilancio, questo potrebbe fare sì che ad un paese venga concesso più tempo” sul risanamento.