19 giugno – Il settimanale Panorama ha svelato un vero e proprio colpo di scena nelle indagini riguardanti l’omicidio della piccola Yara. Fulvio Gambirasio, il padre della tredicenne, e Massimo Giuseppe Bossetti, il presunto assassino, lavoravano nello stesso cantiere nei giorni in cui la ragazzina è scomparsa all’uscita dalla palestra di Brembate Sopra: il primo con la sua ditta che realizza coperture per costruzioni, il secondo come muratore.
Il sito di Panorama ne dà notizia registrando le dichiarazioni che avrebbero fornito i colleghi che lavoravano con loro. Una versione, questa, che contrasta con quanto riferito da Fulvio Gambirasio, che ha sostenuto di non aver conosciuto Bossetti, e con quanto dichiarato dallo stesso Bossetti nell’ interrogatorio di stamani. ilmattino.it/
Secondo me il Bossetti non ha agito da solo ma con un collega di lavoro, E Mohamed Fikri aveva rapporti di lavoro con lui ?