17 giugno – Il ministro degli Esteri britannico ha annunciato con un messaggio scritto al Parlamento la decisione di riaprire l’ambasciata britannica in Iran: “Ho deciso che sono ormai riunite le circostanze per riaprire la nostra ambasciata a Teheran. Prima sarà necessario risolvere una serie di questioni pratiche”, ha spiegato William Hague, sottolineando come “l’Iran sia un paese importante in una regione volatile”.
La decisione di Londra giunge in un momento particolare per gli assetti della regione, con i sunniti jihadisti protagonisti di una fulminea offensiva in Iraq che ha consentito loro di conquistare una grossa fetta di territorio e la seconda città del Paese, Mosul.
Secondo l’editorialista del quotidiano britannico The Guardian, la riapertura – prevista per la fine dell’anno e che potrebbe essere anticipata data la situazione in Iraq – fa sponda al gioco di Barack Obama, rafforzando il canale già esistente per i contatti indiretti tra Usa e Iran, tradizionalmente curati da Londra per conto di Washington. tmnews