Bologna, 17 dic. – A quindici anni dalla chiusura degli ultimi reparti del manicomio l’area monumentale Roncati torna alla citta’ di Bologna. Questa mattina taglio del nastro e passaggio simbolico delle chiavi della struttura dal direttore generale dell’azienda Usl di Bologna Francesco Ripa di Meana, al sindaco Virginio Merola.
La restituzione della nuova sede dell’area Roncati e’ il frutto di un lavoro durato meno di quattro anni (non sono mai state interrotti i servizi) per un investimento complessivo di oltre 8.3 milioni di euro di cui 2.8 milioni da fondi aziendali. Il complesso, dunque, e’ stato oggetto di un ampio restauro con un’attenzione particolare alla funzionalita’ delle attivita’ ospitate attualmente, e con l’adeguamento della struttura alla normativa antincendio, il superamento delle barriere architettoniche, il ripristino delle facciate e dei tetti, il rinnovamento dell’impiantistica elettrica e meccanica.
Gli edifici (in via S.Isaia 90 nel centro di Bologna) oggi ospitano la formazione aziendale, l’Universita’, l’istituzione G.F.Minguzzi e il poliambulatorio Saragozza. Durante l’inaugurazione dell’area la compagnia teatrale “Arte e Salute” ha messo in scena uno spettacolo itinerante sulla nascita dell’Istituto Roncati.
