12 giugno – Gabriele de Pieri, presidente del Governo Nasionae Veneto, parla nella lingua della Serenissima, ma se lo ascoltate attentamente capirete quello che dice da Lampedusa al Monte Bianco. Nel mirino le violazioni dei diritti umani perpetrate dallo Stato italiano, che in sostanza impedisce agli individui di condurre una normale e dignitosa esistenza. L’intervento (con il canto dei grilli in sottofondo) è avvenuto nel corso di una cena sui Colli Euganei nella quale sono stati presentati gli esiti della missione all’Onu di Ginevra. treviso24.tv