12 giu. – Il rappresentante per i diritti dell’uomo del ministero degli Esteri russo, Konstantin Dolgov, ha accusato Kiev di usare ami proibite contro la popolazione di Slaviansk, nell’est del Paese. “Le forze di sicurezza ucraine e i neo-nazisti usano armi proibite contro i residenti di Slaviansk, sparano a chi fugge, uccidono bambini”, ha denunciato Dolgov su Twitter.
Lo riporta Ria Novosti, ricordando che ieri le milizie separatiste hanno riferito che a Semenivka, nei pressi di Slaviansk, sono esplose bombe incendiarie. Questo e’ il primo uso di bombe incendiarie nel conflitto in corso nel sud-est dell’Ucraina. Certa stampa russa ha anche riferito di un possibile uso di munizioni al fosforo illegali. (AGI) .
Inimmaginabile la reazione dei media di regime se a commettere simili crimini fossero stati i russi o i filorussi!