5 giu 2014 – ”Sulle spiagge della Normandia” si deve sempre ricordare e rendere omaggio a quei giovani soldati che persero la vita ”per lottare contro la barbarie nazista e liberare la Francia occupata”. E’ quanto scrive papa Francesco in un telegramma, a firma del cardinale segretario di Stato Pietro Parolin e indirizzato al card. Andre’ Vingt-Trois, arcivescovo di Parigi, a a mons. Jean Claude Boulanger, vescovo di Bayeux-Lisieux, per commemorare la ricorrenza del 70.mo anniversarrio del D-Day.
Francesco ricorda, quindi, alle ”generazioni presenti” di esprimere ”la loro riconoscenza” a quanti sopportarono ”sacrifici cosi’ pesanti”. Proprio da quelle morti e dal superamento di ogni ideologia dell’odio puo’ rinascere l’Europa del futuro, un ricordo da tramandare alle future generazioni. Le nazioni europee, prosegue infatti il messaggio del papa, ”possono trovare nel Vangelo di Cristo, Principe della Pace, la radice della propria storia e la fonte di ispirazione” per instaurare relazioni ”sempre piu’ fraterne e solidali”