3 giu – Il personale delle pulizie ad Atene ha ostruito l’ingresso del Ministero delle Finanze. La polizia in assetto antisommossa ha tentato di respingere l’assalto dei licenziati, ma è stato difficile trattenerli.
Gli addetti alle pulizie stanno mettendo in atto una campagna di disobbedienza civile in quanto il Ministero delle Finanze ha formalmente licenziato tra 400 e 600 persone nel mese di maggio. Gli addetti alle pulizie erano già stati sospesi dal lavoro l’anno scorso in preparazione per il trasloco.
Nonostante la Corte Suprema greca abbia sentenziato che i licenziamenti di massa sono illegali, la sentenza non è stata accettata dal governo.