2 giu. – Israele ha lanciato due raid aerei nel centro e nel sud della Striscia di Gaza, in risposta al lancio di razzi dall’enclave palestinese. Lo hanno reso noto le forze armate israeliane, a poche ore dal varo del nuovo governo palestinese di cui fa parte anche Hamas. “Dopo che due razzi sono stati lanciati contro il sud del territorio israeliano negli ultimi due giorni, l’aviazione ha lanciato attacchi contro siti terroristici nel centro e nel sud della Striscia di Gaza”, ha riferito un portavoce delle forze armate.
Tensione anche alla frontiera con la Siria: i militari israeliani hanno aperto il fuoco con l’artiglieria verso il territorio siriano, oltre la linea del cessate il fuoco sulle alture del Golan, in risposta a un razzo piovuto sul loro territorio nei pressi del monte Hermon.
Intanto il segretario di Stato americano, John Kerry, ha telefonato al presidente dell’Anp, Abu Mazen, per ribadirgli la “preoccupazione” di Washington per la presenza di Hamas nel nuovo governo di coalizione palestinese. Poche ore prima dell’annunciato varo del nuovo esecutivo, il capo della diplomazia Usa ha sottolineato “l’importanza che il nuovo governo palestinese si impegni ai principi della non violenza, riconosca lo Stato di Israele e e accetti le intese sottoscritte”, ha riferito la portavoce del Dipartimento di Stato, Jen Psaki.
Abu Mazen, da parte sua, ha assicurato che il suo governo si impegnera’ su questi principi e Kerry gli ha replicato che gli Usa lo giudicheranno “dalla composizione, dalle politiche e dalle azioni”. (AGI) .
I mussulmani non sono capaci di pace.