FOIANO DELLA CHIANA (AREZZO), 25 MAG – A Foiano della Chiana, nell’aretino, dove si vota per le Europee e per il rinnovo dell’amministrazione comunale, un elettore e’ uscito dalla cabina sostenendo di aver sbagliato a votare e di volere una seconda scheda. Il presidente ha spiegato che non era possibile e l’uomo e’ andato su tutte le furie.
Ne e’ nata un’animata discussione culminata con l’intervento dei carabinieri che hanno sedato gli animi. Ancora da valutare i provvedimenti a carico dell’elettore. ansa
perchè non dare una seconda scheda? per favore non spiegatemelo, sarebbero parole al vento del disgusto.
Perche è contrario alla legge.. e la legge non ammette ignoranza ne disgusto..
Per legge il seggio deve autenticare una sola scheda per ogni elettore del seggio. Autenticarne due è possibile solo in casi specifici (ad esempio se l’elettore deteriora per negligenza la scheda) ma non è previsto dalla legge che si possa autenticare una seconda scheda per errore nel voto. Anche perchè ciò contrasterebbe con il principio costituzionale della segretezza del voto, dovendosi necessariamente verbalizzare il nome dell’elettore e trasmettere agli uffici elettorali la scheda con l’errore (errore che potrebbe rivelare le intenzioni di voto dell’elettore identificato).
Ovviamente, verbalizzare la scheda con l’errore di voto spacciandola per deteriorata è un falso ideologico perseguibile penalmente.
Dunque… non si può fare. Ed è per questo che eventuali correzioni sulla scheda, per errore o per resipiscenza, ricadono nella casistica dei voti validi (principio del favor voti) e non in quella dei segni di riconoscimento.
(vedi la Sentenza n. 6052 del 3/12/01 Consiglio di Stato)