24 magg – “Quello è il futuro dell’Italia se andiamo avanti con la cura euro. Con questa disoccupazione mai vista diventeremo tutti barboni”. Il segretario della Lega Nord Matteo Salvini alza i toni in due interviste al Giornale e a Libero, spiegando così la decisione di tenere il comizio finale al dormitorio di viale Ortles a Milano. L’euro, aggiunge, “è una moneta finita, sei mesi e non ci sarà più. Serve una moneta italiana che farà vendere prodotti italiani e assumere tante persone“.
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Salvini sembra rinfrancato da alcuni sondaggi delle scorse settimane che davano la Lega in leggera risalita. “La disoccupazione è colpa dell’euro. In questi 4 mesi hanno già chiuso 23mila aziende. Una strage”. “Renzi non è stato eletto da nessuno – dice -. Se perde nonostante le promesse mirabolanti, si voti subito”. Grillo poi secondo Salvini è un “traditore” perchè ha rinunciato a “combattere l’euro”
L’idea che Salvini ha dell’Europa è: “Sì ai macrotemi: difesa, immigrazione, politica estera e sicurezza. No all’unione fiscale. Agli Stati va restituita la possibilità di fare una politica economica indipendente, difendere i loro interessi e farsi concorrenza. L’Unione deve solo garantire che le regole del gioco non avvantaggino Berlino a scapito di Roma”. Io populista? “Meglio che cretino. È un complimento”. “Dobbiamo guardare a Est – aggiunge -. Per le riserve energetiche, per non consegnarci nelle mani di Bruxelles, Berlino o Washington, perchè la Russia è un baluardo di valori tradizionali in cui crediamo“.
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