12 ottobre 2010 — pagina 02 sezione: Attualità ilpiccolo «dopo i 60 anni non si dovrebbe più votare».
E LUI, A 66 ANNI, PRETENDE DI POTER GUIDARE UN PARTITO??
TRIESTE 12 ottobre 2010, Per Beppe Grillo «dopo i 60 anni non si dovrebbe più votare». A Trieste, prima dello spettacolo spettacolo «Beppe Grillo is back (in scena ieri sera al Rossetti), il comico genovese è tornato a parlare di politica per lanciare quello che lui stesso ha definito il ”voto a punti”. «Tra i 15 e i 60 anni – ha detto provocatoriamente Grillo – il voto sia normale, dai 60 anni in poi non si voti più». Grillo ha precisato che il suo non è un attacco agli anziani «ma – ha sottolineato – è importante che non siano i vecchi a fare le scelte».
È questo uno degli obiettivi della piattaforma nazionale del movimento 5 stelle, lanciata da Grillo al Woodstock di Cesena alcune settimane fa. «Sceglieremo insieme con un clic 10-20 ragazzi che condividono le nostre idee, e li porteremo in parlamento» ha spiegato in quell’occasione Grillo. »Lo faremo attraverso la rete, non con qualcuno che li cala dall’alto», ha chiarito. Le alleanze, ha poi ribadito, «non ci sono e non sono neppure previste. Noi non scendiamo in politica, ma ci alziamo».
Quindi l’anziano condannato Grillo, che non dovrebbe neanche votare, ha la lucidità sufficiente per fare processi pubblici, dove agli imputati non è concessa la difesa e si deve ascolatare solo una campana ? (quella di Grillo) Grillo show: siamo al 96%, liste di imputati, processo online e sputo digitale