Video – Salvini sotto casa di Romano Prodi per la crociata anti Euro

 

Bologna, 17 magg – “Qui visse l’illuminato professor Romano Prodi che ci porto’ in una moneta criminale che ha fatto morti e feriti. Lui e’ contento, il resto d’Italia molto meno”: il segretario della Lega Nord, Matteo Salvini, propone con ‘pungente ironia’ una ‘targa’ da lasciare ai posteri da apporre sotto l’abitazione dell’ex premier nel centro di Bologna, a pochi passi da piazza Santo Stefano .

Il leader del Carroccio, arrivato in mattinata nel capoluogo emiliano con il camper “Basta Euro”, ha fortemente criticato la moneta unica europea e, con altri esponenti leghisti, si e’ portato sotto casa di Prodi che attualmente si trova all’estero. Sulla soglia lo striscione simbolo dell’iniziativa: “Prodi con l’euro tu godi. Noi no! Basta euro”.

“Siamo qui – ha detto Salvini – a prendere un impegno solenne con i bolognesi, gli emiliani e tutti gli italiani: ci riprenderemo la nostra moneta. L’euro e’ una moneta totalmente sbagliata, e’ una moneta tedesca, delle banche e della finanza. La sfida della Lega – ha continuato – e’ per il futuro; da soli contro tutti. Tra i difensori dell’euro ci sono quasi tutti, lo stesso Grillo”. Criticando il Professore per l’entrata dell’Italia nell’euro, il leader del Carroccio ha citato, provocatoriamente, anche Cesare Lombroso, uno dei pionieri degli studi sulla criminalita’ e fondatore dell’antropologia criminale.

“Penso – ha detto Salvini – alla faccia di Prodi.. Chiederemo al Comune di Bologna l’intitolazione di una via a quel grande genio che era il dottor Lombroso perche’ certe persone basta guardarle in faccia per rendersi conto che la soluzione che ti propongono non e’ quella giusta”. Per il segretario federale del Carroccio “dodici anni di euro ci hanno ridotto come mai eravamo stati ridotti in questi 50 anni. Non e’ solo colpa di Prodi, ma e’ anche colpa sua. Quindi, dal 26 maggio, si cambia vita – ha sottolineato – votando la Lega, la Le Pen e tutti quelli che vogliono andare a riprendersi il lavoro in Europa alla faccia dei professori ‘farlocchi’ come Romano Prodi. Un minuto di silenzio per lui e per il lavoro che non c’e’, negato da uno Stato ingiusto e da una moneta ancora piu’ ingiusta. L’euro e’ una gabbia – ha concluso Salvini – usciamo dalla gabbia e torniamo a lavorare”.

(Fonte Agi)

salvini