16 magg – Gli Stati Uniti e gli altri Paesi che sostengono l’opposizione siriana concordano sul fatto che le elezioni presidenziali in programma il 3 giugno in Siria sono una “farsa”, visto che decine di migliaia di persone sono ancora sfollate a causa dei combattimenti. Lo ha detto il segretario di Stato Usa, John Kerry, precisando che lui e i suoi omologhi di altri 10 Paesi che hanno partecipato a una riunione del gruppo Amici della Siria a Londra hanno deciso di intensificare tutti gli aspetti dell’assistenza che può essere offerta all’opposizione.
Il segretario Usa non ha tuttavia promesso che gli Usa forniranno aiuti militari ai ribelli. Kerry ha detto inoltre di aver visto dati grezzi che suggeriscono che il regime del presidente Bashar Assad abbia lanciato attacchi con il gas cloro, ma ha precisato che non c’è ancora una conferma. Gli Stati Uniti, ha aggiunto, sono frustrati dal fatto che gli aiuti umanitari non stanno arrivando alla popolazione siriana e lavoreranno con le Nazioni unite per risolvere il problema.