4 magg – I capi dei servizi e delle forze di sicurezza ucraine hanno “la responsabilità di non aver fatto nulla per fermare” le violenze che hanno portato all’incendio che ha provocato 46 vittime ad Odessa. E’ quanto ha dichiarato alla Bbc, il premier ucraino Arseniy Yatsenyuk assicurando che sulla vicenda verrà fatta “un’inchiesta esaustiva ed indipendente”.
– Il premier ucraino Arseniy Yatsenyuk ha addossato alla polizia e alle forze dell’ordine le responsabilita’ per non esser riusciti a impedire la tragedia di Odessa, la citta’ portuale nel sud del Paese dove venerdi’ sono morte oltre 40 persone. In un’intervista alla Bbc, il premier ad interim ha promesso “un’inchiesta completa, globale e indipendente”. “Personalmente accuso i servizi di sicurezza e le forze dell’ordine per non aver fatto nulla per stroncare questo attacco“.
Yatsneyuk ha anche chiamato in causa i gruppi separatisti filorussi “che aizzano i disordini” e ha accusato i manifestanti e la Russia di star orchestrando “una vera e propria guerra per cancellare l’Ucraina e cancellare l’indipendenza ucraina”