4 magg – “Torneremo al mare di Jaffa, alle spiagge di Haifa, alle palme di Beit Shean e alle colline di Lod e Ramla [tutte località israeliane]. Nella benedetta moschea di al-Aqsa, noi attendiamo le legioni dei conquistatori: attendiamo gli eserciti dalla Tunisia, dalla Giordania, dall’Egitto, dall’Iraq, dal Maghreb e dall’Hijaz [Arabia]“.
Lo ha detto l’imam della moschea al-Aqsa di Gerusalemme, Raed Al-Danna, intervenendo lo scorso 27 aprile a un convegno islamico tenuto a Milano e trasmesso dalla tv Al-Jazeera. “Attendiamo un capo musulmano la cui voce aneliamo ascoltare – ha continuato Al-Danna – che gridi agli eserciti di liberazione nel cortile di al-Aqsa: dovete dire la preghiera del pomeriggio solo a Safed, Haifa o Jaffa; dovete dire la preghiera del pomeriggio solo a Lod e a Ramla [tutte località israeliane]”.
“A Gaza – ha poi concluso l’imam – ci sono uomini grandi e fieri, con i piedi ben piantati nel terreno, che hanno capito che l’oscurità e lo stato ebraico svaniranno, e che il sole del mattino sorgerà sulla Palestina”.
(Fonte:Israele.net, 2 Maggio 2014)
Fuori dall’Italia questa gente sputano ODIO!!!!!