2 magg – Accoglienza al collasso per un Paese che non ce la fa più. Ancora sbarchi sulle nostre coste: 800mila immigrati sono in arrivo dalla Libia. L’Italia invoca ancora una volta a gran voce l’aiuto dell’Europa. Dati alla mano, ecco la misura dell’emergenza: nel 2014 sono arrivati via mare 25mila migranti, più della metà di quelli giunti nell’intero 2013, quando furono 43mila. Il 90% è partito dalla Libia.
Michele Cercone, Portavoce della Commissione europea per gli Affari interni, rimarca l’impegno dell’Europa per il nostro Paese annunciando che Bruxelles “può fornire un importo forfettario fino a 6mila euro per rifugiato“. Ciò significa che le tasse degli italiani versate alla UE tornano indietro per aiutare i profughi, non certo gli italiani e che la UE non ha nessuna intenzione di arginare quella che ormai possiamo definire una vera e propria invasione di massa.
Nel periodo 2007-2013 l’Italia ha ricevuto 479 milioni di euro, il 13,4% dell’intera somma destinata alla gestione di migranti e richiedenti asilo. Nell’ambito della nuova programmazione finanziaria 2014-2020 invece, il Paese avrà a disposizione 522 milioni di euro divisi in due programmi principali. Quello più corposo è l’Amif (Asylum Migration and integration Fund), che ammonta a 310 milioni di euro. Nell’ambito dell’Internal Security Fund (Isf) l’Italia riceverà invece in totale 212 milioni di euro.
UNA DELLE RAGIONI PER LE QUALI GLI ITALIANI FANNO BENE AD EVADERE LE TASSE !!!