Ministro Galletti: c’è necessità di “una fiscalità ambientale”

Galletti: necessità di “una fiscalità ambientale con una normativa omogenea a livello Ue”.

galletti24 apr – “Andremo avanti sostenendo target più avanzati”. Così il ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti a proposito del nuovo pacchetto clima-energia dell’Unione europea, nel corso del convegno sui cambiamenti climatici organizzato dal Centro per un futuro sostenibile.

“Noi – aggiunge Galletti – dovremo lavorare intensamente” anche perché “a dicembre a Lima”, sede della prossima Conferenza mondiale delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, “rappresenteremo noi l’Europa. Per questo dobbiamo presentarci con una posizione unitaria, che deve essere la più ‘spinta’ possibile”.

Per Galletti è “molto importante fermarsi un attimo e riflettere. Proviamo a immaginare il futuro dopo la crisi. Noi rischiamo sempre di concentrarci sulle emergenze ma dobbiamo pensare anche in grande e immaginarci come sistema Paese. I miei 100 euro, io li punterei su questi tre settori: istruzione e formazione, ricerca, ambiente; a vincere saranno i Paesi che investiranno in questi settori”.

“Noi oggi – prosegue il ministro – abbiamo punti di forza in campo ambientale; la politica deve assicurare questo, e aiutare questi imprenditori. Vinceremo la battaglia quando usciremo dalla trappola della green economy e capiremo che tutta l’economia è ambientale. C’è una nuova economia che ribalta tutti i concetti che abbiamo utilizzato fino a oggi, è un’economia circolare. Il salto di qualità – osserva Galletti – lo faremo quando capiremo e affronteremo questo”.

Il ministro ricorda poi che per “la prima volta” ci sarà un incontro – che dovrebbe essere il 16 e 17 luglio a Milano – tra i ministri dell’Ambiente e quelli del Lavoro dell’Unione europea, da dove dovrebbero uscire “strumenti da portare in Europa e da applicare”, oltre alla necessità di “una fiscalità ambientale con una normativa omogenea a livello Ue”. ansa