Terteglia Ogliastra, Mario morto per suicidio il 21 aprile 2014
22 apr – Mario M. non c’è più. Si è ucciso sfiancato dalle difficoltà della vita. Conoscevamo Mario solo su Facebook, amicizie virtuali. Qualche status, un paio di commenti.
Per un’intera giornata abbiamo ragionato se raccontare o meno questa storia. Se fosse giusto renderla pubblica oppure no. Alla fine crediamo sia giusto mostrare quello che in pochi vorrebbero vedere. Che Facebook può diventare qualcosa di triste, perché oggi piangiamo Mario, ma sarebbe potuto essere anche qualcosa di miracoloso se la corsa per salvargli la vita fosse andata a buon fine.
E’ da poco passata l’ora di pranzo quando su Facebook ci compare lo status di Mario. Eccolo
Nei minuti seguenti la prima sensazione, quella dello scherzo di cattivo gusto, perde consistenza. Il messaggio è reale. Lo capiamo dalle decine di commenti allarmati di altri suoi amici virtuali. C’è chi pubblica il numero di telefono di Mario. “Il telefono squilla a vuoto, poi entra la segreteria”. Si cercano i contatti delle forze dell’ordine del luogo. Qualcuno pubblica i riferimenti dei carabinieri di Tertenia. Il popolo della rete riesce ad avvertire i soccorsi che si precipitano a casa di Mario.
Nel frattempo gli amici virtuali di Mario cercano gli amici reali. Chi vive vicino al paese dell’Ogliastra si precipita a Tertenia. In molti si mobilitano per provare a evitare l’inevitabile. Dopo due ore, il messaggio che nessuno avrebbe voluto leggere. Mario non c’è più. Di lui sappiamo solo che ha perso la madre da poco e non è riuscito a superare quel lutto. Nient’altro. Finché un suo collega, o meglio, un suo ex collega pubblica questo status per salutare il suo amico. Anche lui, “morto per crisi”. today.it