18 apr – Il candidato dei socialisti europei alla Commissione, il tedesco Martin Schulz, ha lanciato oggi da Parigi la sua campagna elettorale per il 25 maggio, promettendo di lottare contro l’evasione fiscale e di favorire la crescita.
Con l’ambizione di diventare “il primo presidente della Commissione Ue eletto dai cittadini e dalle cittadine” europee, in virtù delle nuove regole introdotte dal Trattato di Lisbona a fine 2009, Schulz ha promesso di fare della “lotta contro l’evasione fiscale, all’interno e all’esterno” dell’Ue uno dei pilastri della sua politica contro l’austerità, in particolare contro “i grandi speculatori che fanno miliardi di profitti e poi li trasferiscono nei paradisi fiscali”. Al contrario, le piccole e medie imprese fanno fatica a trovare crediti sufficienti per svilupparsi.
“Il patto si chiama di ‘stabilità e di crescita’ – ha ricordato Schulz – ora la stabilità ha una precondizione: la crescita e l’occupazione“, ha concluso il presidente uscente del Parlamento europeo, che ha chiesto ai cittadini europei di votare per i socialisti che sostengono la sua candidatura contro quella del conservatore Jean-Claude Junker, “per un’altra Europa, più solidale, più sociale, più democratica”. tiscali