MONTEBELLUNA – Un’ordinanza di sfratto per abuso edilizio è stata emanata nei confronti di Giuseppe “Balo” Caari, che da tempo immemomorabile abita a Montebelluna. Giuseppe ha sempre avuto la sua residenza a Montebelluna al civico 118 di corso Mazzini, di fatto il Municipio, ma da anni vive in una roulotte in via XI febbraio nei pressi del cimitero, all’interno di un terreno privato.
In tempi molto brevi Giuseppe sarà costretto a lasciare la roulotte nella quale vive con un cane in condizioni igieniche difficili e non sa proprio dove andare in quanto non dispone di alcun reddito vivendo praticamente di elemosine e di piccoli aiuti da parte di cittadini.
«Non ho mai dato fastidio a nessuno – spiega Giuseppe – e ho sempre cercato di rispettare le leggi senza creare problemi. L’ordinanza del sindaco si riferisce a un abuso edilizio e dev’essere riferito alla roulotte nella quale vivo da tempo. La mia situazione è davvero preoccupante e oggi come oggi non so proprio dove poter andare a vivere: forse sotto un ponte o sulle panchine del parco».
Della cosa è a conoscenza ovviamente il sindaco di Montebelluna Marzio Favero che per il momento non si esprime. «Il problema – dice – è abbastanza complicato e di difficile soluzione. Stiamo valutando tutti gli aspetti e troveremo un rimedio per poter dare a Caari, che di fatto è un montebellunese a tutti gli effetti, una sistemazione adeguata».
Ma cosa c’è di tanto difficile? Quali sarebbero i problemi? Ca22o, quando sbarcano i clandestini le sistemazioni anche in alberghi la trovate, per un italiano, non muovete manco un dito!!! Anche a voi una sola parola, Vergognatevi.