Kyenge: i Cie costano 200 milioni di euro l’anno. All’interno ci sono persone che hanno perso il lavoro a causa della crisi economica, che quindi hanno perso il permesso di soggiorno e che vengono considerate colpevoli per aver perso il lavoro
– “Il Cie di Bologna non deve riaprire. In caso contrario troveranno un muro altissimo e fortissimo da parte di tutti i parlamentari del territorio”. A dirlo è Sandra Zampa, deputata bolognese del Pd, che a Palazzo D’Accursio ha fatto il punto insieme all’ex ministro per l’Integrazione, Cecile Kyenge (video su), e all’assessore comunale al Welfare, Amelia Frascaroli, sul centro di identificazione ed espulsione di via Mattei chiuso ormai da un anno.
Il muro lo alzerei anch’io…..sulle frontiere.