SASSARI, 26 MAR – L’università “entra” in Sardegna nelle carceri. I detenuti degli Istituti di Sassari-Bancali, Alghero, Tempio-Nuchis e Nuoro potranno immatricolarsi e seguire le attività dell’Ateneo sassarese, che farà da apripista ai nuovi “poli” universitari della Sardegna.
L’accordo è stato siglato oggi dal rettore Attilio Mastino e dal provveditore regionale dell’amministrazione penitenziaria, Gianfranco De Gesu. I detenuti seguiranno le lezioni in carcere, potranno anche fare la carriera universitaria.