Renzi: sulle riforme “si gioca la nostra credibilità”, ce lo chiede la UE

renzi23 mar – “E’ in atto uno scontro tra palude e innovazione”. Così il premier Matteo Renzi in un’intervista al ‘Messaggero’. “Prenderemo in mano la riforma della Pa, per scardinarla completamente. Lì vedremo il derby palude contro corrente, conservazione contro innovazione. Sarà durissima, la vera battaglia. Al confronto la strana coppia Camusso-Squinzi contro il governo sarà solo un leggero antipasto”, sottolinea il presidente del Consiglio al quotidiano romano, sottolineando che non si farà fermare da questa palude, in risposta alle bordate che gli lanciano da giorni Camusso e Squinzi. Le riforme vanno avanti, avverte, perché solo se la politica avrà il coraggio di riformare sé stessa potrà poi avere la credibilità necessaria a riformare il resto del Paese. Matteo Renzi è reduce da una settimana impegnativa sul fronte europeo.

Perché è sulle riforme che “si gioca la nostra credibilità”: in Europa “sono interessati alle riforme, non alle virgole”.

“Sa perché l’Italia ha un problema?”, “Perché purtroppo nel corso degli anni ha sempre detto che avrebbe fatto riforme strutturali e invece non le ha mai fatte. Tant’è vero che ho trovato tutti i nostri partner europei davvero meravigliati del fatto che nei prossimi mesi, cioè prima del semestre Ue, stavolta possiamo sul serio fare la nuova legge elettorale, la legge sulle Province, la legge che abolisce alcuni organismi diventati inutili come il Cnel e la riforma della Pa, del lavoro, della giustizia e del fisco. Ed ancora, la legge che supera il Senato e quella che cambia il Titolo V della Costituzione e su cui venerdì riunirò la direzione del Pd. Qui si gioca la nostra credibilità. Sono interessati alle riforme, non alle virgole”.

One thought on “Renzi: sulle riforme “si gioca la nostra credibilità”, ce lo chiede la UE

  1. Sig. Renzi, se l’UE le dovesse chiedere di buttarsi da un ponte, lei lo farebbe? Secondo me si, voi ultimi politici da strapazzo siete così maggiordomi da non rendervi conto che l’UE ha portato morti, diperazione, disoccupazione!!!

Comments are closed.