Italiano detenuto in Guinea Equatoriale: “Aiutatemi, qui mi frustano” (video)

frustate22 mar – Foto agghiaccianti, che mostrano i segni delle torture e delle umiliazioni patite in prigione, e l’appello al governo italiano affinché faccia qualcosa: è il documento video che Roberto Berardi, 49enne imprenditore edile, è riuscito a inviare al Tg1 dalla sua cella a Bata – in Guinea Equatoriale – dov’è rinchiuso da un anno con l’accusa di furto.

Il video che segue è molto duro: in queste immagini inviate al Tg1 dalla sua cella a Bata, lancia un appello al governo italiano affinché faccia qualcosa.

Le immagini sono state poi trasmesso durante l’edizione del 5 febbraio scorso. Ma chi è Berardi? Il Fatto Quotidiano, lo scorso 5 febbraio, racconta la sua storia pubblicando le foto estratte dal video (per vederle clicca qui). Ecco cosa scrive il Fatto:

L’imprenditore originario di Latina è riuscito a realizzare con un telefonino alcune foto e un video e li ha fatte arrivare in Italia, nel tentativo di squarciare il velo di silenzio che avvolge la Farnesina. Berardi è accusato di aver sottratto dei soldi, ma in realtà si è trovato coinvolto in uno scandalo internazionale che vede accusato il figlio del presidente guineano, Teodoro Obiang Nguema Mbasogo. “Lo stanno ammazzando, portatelo a casa”, era stato l’appello della moglie Rossella sulle pagine del nostro giornale”.