Milano, 13 mar. – L’avevano ‘agganciata’ alla stazione e, con la promessa di aiutarla a ritrovare il fidanzato, l’avevano trascinata in un casolare e poi in un appartamento e l’avevano violentata a turno. Ora i due romeni responsabili della violenza su una connazionale ventenne sono stati arrestati dagli agenti del commissariato Monza. M.S. di 32 anni e S.L.C. di 34, sono accusati di uno stupro commesso a febbraio.
Secondo le ricostruzioni degli investigatori i due avevano agganciato la ragazza alla Stazione Centrale di Milano e, approfittando del ritardo del suo fidanzato, si erano offerti per darle un passaggio. Ma invece di accompagnarla a casa l’hanno portata in un casale e poi in un appartamento, dove l’hanno violentata ripetutamente. I due stupratori sono recidivi: almeno uno di loro ha precedenti specifici. (AGI) .
Ma se è recidivo uno dei due, perchè circola liberamente sul territorio?
Ecco una cosa che non arriverò mai a concepire su leggi che permettono
a questi individui di rifare lo stesso reato….. A mio avviso il carcere non dovrebbe
essere un albergo come molti vogliono!!!