7 mar – Venti morti in mese di proteste, un Paese isolato e un presidente che non riesce a dare risposte al disagio della piazza. Ad un anno dalla morte di Hugo Chavez, il Venezuela sembra essere sfuggito di mano a Nicolas Maduro.
Il leader venezuelano â sostenuto solo da Cuba che denuncia unâingerenza degli Stati Uniti â ha chiesto un vertice dellâUnione delle Nazioni Sudamericane, che si potrebbe tenere martedĂŹ prossimo in Cile.
âChiedo alla gente di non lasciarsi distrarre â ha detto ripreso dalla tv di Stato mentre fa visita a una famiglia della capitale â Dobbiamo seguire la via della pace. Lâho detto e lo ripeto ancora una volta: âIl fuoco della candela si estingueâ e io non tollererò insurrezioniâ.
La rivolta anti-chavista è nata da una protesta studentesca contro lâinflazione, la carenza di generi di prima necessitĂ e la criminalitĂ . Maduro parla di âtentativo di colpo di Statoâ incoraggiato da Washington, ma ha aperto alla possibilitĂ di un dialogo con lâopposizione, che ha declinato lâofferta. euronews
