Taranto, 28 feb. – Sarebbe stato il figlio a uccidere ieri sera Cosimo Motolese, di 55 anni, colpito da alcuni colpi di pistola sotto la sua abitazione al quartiere ‘Paolo VI’ di Taranto. Il giovane e’ stato arrestato nella notte dai carabinieri. Secondo quanto emerso dalle indagini, il giovane ieri sera avrebbe avuto un violento diverbio col genitore, per difendere la madre dopo l’ennesima aggressione, culminata con la sparatoria.
La vittima, infatti, non era nuovo a minacce e violenze in famiglia per ottenere i soldi necessari all’acquisto di stupefacenti. Per gli investigatori sarebbe stato il giovane a sparare contro il padre alcuni proiettili, uno dei quali lo ha centrato alla testa. Quando l’ambulanza e i soccorritori del 118 sono intervenuti Motolese, sebbene gravissimo, era ancora in vita ed e’ morto poco dopo all’ospedale SS. Annunziata di Taranto. (AGI) .