17 febbr . Sono circa 150 gli immigrati di origini subsahariane, in prevalenza provenienti dal Camerun, che sono riusciti ad entrare ieri mattina nell’enclave spagnola di Melilla, dopo l’assalto in massa mosso alla frontiera col Marocco da circa 250 di loro, nella zona nota come Villa Pajares. Lo confermano fonti della delegazione del governo.
Un assalto coordinato, organizzato intorno alle 6,30 del mattino, col quale gli immigrati sono riusciti ad aggirare i presidi delle forze di sicurezza marocchine e spagnole, degli agenti della guardia civile e dell’elicottero impegnato nel pattugliamento della frontiera. Secondo le fonti, cinque immigrati sono risultati feriti e soccorsi al locale ospedale. Di fronte alla nuova emergenza immigrazione, il delegato del governo a Melilla, Abdelmalik El Barkani, ha annunciato un vertice bilaterale, nelle prossime ore, con i responsabili delle forze dell’ordine delle due enclavi spagnole in Marocco, Ceuta e Melilla. E ha rivolto un appello all’Unione Europea perché siano potenziati i mezzi per il controllo delle frontiere sud dell’Europa. (ANSAmed).
Noi le apriamo, loro chiedono più controlli……