Uganda: il Presidente ignora gli attacchi di Obama, firmera’ legge anti gay

Uganda

17 feb 2014 – Il presidente dell’Uganda Yoweri Museveni ha manifestato oggi la sua intenzione di firmare il controverso disegno di legge che l’ergastolo per gli omosessuali. L’annuncio giunge proprio dopo le critiche mosse dal presidente degli Stati Uniti Barack Obama, per il quale la normativa costituisce un ”passo indietro” che complichera’ i legami tra Washington e Kampala. Museveni, gia’ sotto i riflettori dell’Ue e degli Usa per le accuse di corruzione, il mese scorso aveva dichiarato che i gay sono ”persone malate e anormali”.

Obama attacca l’Uganda: “No alla legge anti-gay”

La scorsa settimana il Presidente ugandese aveva fatto sapere di non essere convinto che il carcere a vita fosse la soluzione piu’ giusta, tuttavia – ha riferito un suo portavoce – dopo aver ascoltato il parere di un team di scienziati incaricati di ”studiare l’omosessualita’ e la genetica degli esseri umani”, ha cambiato idea. Secondo quanto riferisce il portavoce del Presidente, infatti, gli scienziati hanno concluso che ”non vi e’ alcun gene responsabile dell’omosessualita’ per cui non e’ una malattia ma solo un comportamento anomalo che puo’ essere modificato attraverso dure esperienze di vita.” (fonte AFP).