13 febbr – Vittorio Conti è stato nominato nuovo commissario dell’Inps. Il ministro del Lavoro, Enrico Giovannini, ha siglato il decreto di nomina, che ora è alla firma del ministro dell’Economia, Fabrizio Saccomanni. Conti, ex commissario Consob, assume la guida dell’istituto di previdenza, dopo le dimissioni dell’ex presidente Antonio Mastrapasqua.
“Le porte girevoli dei banchieri, che sponsorizzati da governi contigui passano dalla Banca d’Italia, alle banche, alle pseudo autorità vigilanti, e per i quali si trova sempre una sistemazione per appagare la loro avidità di potere, rappresentano il vero disastro per un Paese, che ha continuato a rubare futuro e speranza ai giovani”. “Non esiste un limite al peggio!”, dice Elio Lannutti, Presidente Adusbef, riferendosi alle nomine imposte dalle banche e, nello specifico, a quella di colui che sostituisce il dimissionario Mastrapasqua alla presidenza dell’Inps.
“Nominare il signor Vittorio Conti come commissario Inps, un banchiere che è già stato nella Consob (nella stagione del risparmio tradito), dopo aver attraversato le porte girevoli di Banca Intesa passando da Bankitalia, privo di qualsiasi esperienza nel delicato settore della previdenza, significa marchiare con il fuoco della vergogna, un governo suddito delle banche. Studieremo tutte le possibili armi giuridiche, per impugnare una nomina di puro stampo clientelare”. OPI
Dato che questo è un posto pubblico, nessuno si è posto la domanda: ma non vi è l’obbligo di un concorso? tecnicamente per poter lavorare nella pubblica amministrazione si accede ad un bando…..come mai questo non è avvenuto?
Di chi è amico? Parente? Conoscente?
Meritocrazia portami via!!!!!