Agenzia Spaziale italiana, indagato per tangenti il presidente

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6 febbr – Un centro tecnico scientifico di eccellenza come l’Agenzia Spaziale Italiana (Asi) è finito sotto il mirino della Procura di Roma che ha avviato una serie di perquisizioni nei suoi uffici e in quelli di diverse società fornitrici a Roma ed in varie città italiane. I magistrati stanno investigando su presunte tangenti. Sette gli indagati tra i quali il presidente dell’Asi Enrico Saggese.
Inchiesta partita grazie alla denuncia di un dirigente – Nel corso delle perquisizioni negli uffici e abitazioni degli indagati sono stati acquisiti documenti sui rapporti contrattuali dell’Asi con alcune società.

Le perquisizioni, disposte nell’ambito dell’inchiesta dei pm Paolo Ielo e Mario Palazzi, vengono eseguite dal nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza e dai carabinieri del nucleo investigativo di Roma. L’inchiesta ha preso le mosse dalla denuncia di un dirigente dell’Asi vittima di un tentativo di concussione.

Indagati anche dipendenti Finmeccanica – Agli indagati sono contestati, a seconda delle posizioni, i reati di concussione e corruzione. Oltre al presidente dell’Asi Saggese sono iscritti nel registro degli indagati due suoi collaboratori, Francesca e Mario Giacomo Sette (dipendenti Finmeccanica distaccati presso l’Asi) e gli operatori di società Elena Oteri, Alfiero Pignataro, Salvatore Marascia e Vittorio Sette. Le società interessate dalle perquisizioni sono la Sistina Travel, che organizza viaggi all’estero per i dipendenti Asi, il Cira (Centro italiano di ricerche aerospaziali) con sede a Capua, la Get-It, con sede a Torino, la Eurofiere, con sede a Rivoli (Torino), la Art Work e la Space Engineering, entrambe a Roma. tiscali