E-Romagna, oltre 7 mln di euro per rifugiati e detenuti, la Lega: “Soldi buttati”

euro3 febbr – “6 milioni e trecentomila euro per i rifugiati, un altro milione per migliorare la qualità della vita dei detenuti. E agli emiliani (terremotati e alluvionati) chi ci pensa?” Se lo chiedono i consiglieri regionali Mauro Manfredini, Manes Bernardini, Stefano Cavalli e Roberto Corradi, nel giorno della pubblicazione della graduatoria Sprar e a poche ore dall’intesa Errani-Cancellieri per il miglioramento della qualità della vita dei carcerati, che prevede fino a un milione di euro di cofinanziamento per misure alternative al carcere, formazione, lavoro, corsi di lingua.

“Entrambi i protocolli hanno valenza triennale. Errani impegna quindi anche l’amministrazione futura, che almeno per un anno non sarà quindi libera di scegliere se assegnare quei soldi ai detenuti o, magari (in maniera assai più virtuosa), alle nostre famiglie, ai nostri giovani e anziani”.

Rimane inoltre “scoperto un dato, il più rilevante” – sottolineano i consiglieri del Carroccio: “Oltre il 51 per cento dei 3.706 detenuti emiliano romagnoli è straniero. L’unico investimento che sarebbe quindi oculato è quello per rimpatriarli, con specifici accordi a monte. Tutto il resto sono solo i soliti specchietti per le allodole utili alle campagne elettorali del Pd, ma non a risolvere i problemi”