31 genn . Monsignor Nunzio Galantino, nuovo segretario della Conferenza episcopale italiana (Cei), condanna duramente la contestazione dei deputati del Movimento 5 Stelle in Parlamento. “Quello che è successo è scandaloso e mortificante per l’Italia e per tutti”, ha detto Galantino. “Quello che è successo nel Parlamento ieri non è tutta l’Italia”.
“Io mi sentirei umilitato ancora più di quanto non mi sento già umiliato se l’Italia fosse la fotocopia di quanto è successo ieri in Parlamento”, ha proseguito Galantino in una conferenza stampa che ha concluso il consiglio episcopale permanente della Cei. “Mi sento meno umiliato, ma non ancora appagato, quando penso che c’è gente molto più educata di quella, molto più consapevole del proprio ruolo di quelle persone, anche nello stesso Parlamento: non penso che tutti abbiano partecipato alla zuffa”.
La Chiesa non è una novità che predica bene e razzola male. Quando vedono cattolici al Governo non connettono più difendono tutto come hanno fatto nella prima Repubblica, basta pensare alle collusioni della Chiesa nella crescita delle Mafie al Sud,al dilagare del traffico della droga, alle collusioni con l’aristocrazia nera romana e con il 10% degli italiani che detengono il 50% delle ricchezze del Paese,con le forze più conservatrici in materia di diritti civili che collocano l’Italia agli ultimi posti in Europa !!! Grillo non c’era prima !
I preti invece di preoccuparsi della politica, dovrebbero pensare di più al bene delle persone, che di fatto vengono giorno dopo giorno spolpate dal sistema usurocratico imperante. Non una parola sprecano per condannare l’usura perpetrata giornalmente dal sistema bancario. Ormai si sono dimenticati cosa fece Gesù Cristo quando scacciò i cambiavalute (i banchieri di oggi) dal tempio. Saranno forse passati dalla parte dei poteri forti?
La chiesa ,non si intrometta in affari di stato !!!