Malato terminale, giudice nega la scarcerazione

carcere16 gen. – Il magistrato di sorveglianza di Napoli ha disposto il ricovero in ospedale di Vincenzo Di Sarno, il malato terminale in carcere a Poggioreale per cui ieri il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha auspicato un iter veloce nel procedimento della grazia. Il giudice ha rigettato la richiesta di “sospensione provvisoria dell’esecuzione della pena e di applicazione della detenzione domiciliare provvisoria a termine” avanzata dai legali di Di Sarno.

Di Sarno, si legge nel decreto del magistrato di sorveglianza di Napoli, Rosa Labonia, “sta rifiutando terapia medica infusiva e nutrizione con brick, nonostante le continue sollecitazioni mediche”. Il detenuto e’ “costantemente monitorato in ambiente intramurario”. Rilevato dunque che Di Sarno “non e’ in pericolo di vita” e che “rifiuta la terapia propostagli” il giudice ritiene opportuno che sia effettuato “un monitoraggio completo sulle effettive condizioni di salute del condannato, possibile solo in ambiente ospedaliero”. Per questo l’amministrazione penitenziaria dovra’ individuare “repentinamente”, sia sulla base della specializzazione oncologica sia della rapida disponibilita’ al ricovero, un ospedale del territorio nazionale in cui effettuare il ricovero. (AGI) .