16 genn – Il servizio con gli asini è stato comunicato all’assessore all’Ambiente della Regione Liguria ed è stato ammesso a un finanziamento per lo sviluppo della raccolta differenziata in diversi comuni con meno di duemila abitanti.
Tutte le mattine un operatore sarà incaricato di ricevere i sacchetti contenenti rifiuti in carta, vetro, plastica e frazione umida che vengono poi caricati sugli asini. Gli animali saranno poi ospitati in una stalla dotata di telecamere di sicurezza.
Una cinquantina i progetti finanziati per un importo complesso di oltre 1 milione di euro.
Montalto Ligure rientra nei dieci interventi regionali incentrati sullo sviluppo dei sistemi di raccolta differenziata “domiciliare”, il compostaggio degli scarti organici umidi e della frazione verde o la realizzazione di isole ecologiche comunali.
Gli altri comuni in graduatoria sono Vobbia e Castiglione Chiavarese in provincia di Genova, Bajardo, Olivetta San Michele, Montegrosso Pian di Latte nell’Imperiese, Rocchetta Vara in provincia della Spezia, Vezzi Portio e Laigueglia in provincia di Savona. Renata Briano, assessore all’Ambiente della regione Liguria, pur riconoscendo che “quello di Montalto è un caso singolare”, lo considera “significativo della volontà di studiare soluzioni su misura anche per territori che per la loro conformazione, sono svantaggiati sotto il profilo logistico.