15 gen 2014 – ”Ad essere minacciata e’ la democrazia”. E’ quanto ha affermato stamane il ministro per l’Integrazione, Cecile Kyenge, rispondendo ad un domanda dei cronisti se, dopo la pubblicazione da parte del quotidiano ‘La Padania’ dei suoi spostamenti sul territorio nazionale, si sentisse minacciata. Il ministro, che ha partecipato a una conferenza stampa alla Radio vaticana in occasione della 100* Giornata mondiale del migrante e del rifugiato, facendo riferimento al nuovo caso che l’ha vista personalmente coinvolta, ha aggiunto: ”Credo che questo sia il momento che la politica si svegli per non perdere l’occasione di dire che l’Italia pretende molto di piu’ il rispetto delle persone, delle cariche che rivestono e del messaggio che vogliono infondere”.
Riferendosi alla Lega Nord e alla sua nuova iniziativa anti-immigrazioen la Kyenge ha spiegato: ”Loro stanno facendo campagna elettorale cercando di utilizzare strumenti democratici in maniera sbagliata per deviare il pensiero delle persone. Invece, sono convinta, occorre essere trasparenti e utilizzare anche l’agenda di una persona per riuscire a far capire che questa svolge attivita’ di governo anche sul territorio. Altrimenti – ha concluso – si fa solo della propaganda e si va solo verso una campagna elettorale”
quanta democrazia e ipocrisia pur di cavalcare la chimera del voto… tanta chi paga sono sempre quelli: i cittadini italiani gli altri? tutti esenti,
Ma la signora e il pd in generale, è a conoscenza di cosa possa significare il termine democrazia? Porprio perchè un giornale di opposizione posta sul giornale le agende dei ministri si chiama democrazia altrimenti chi vieta per ovvi motivi sbaglia e si comporta da vero comunista, vietando questo e quello…più che comunisti siamo alla stregua di un piccolo pensiero di stampo fascista