11 gen. – Il ministero degli Esteri esprime vivo disappunto e preoccupazione per la decisione del governo israeliano di procedere alla costruzione di nuove unita’ abitative nei territori occupati. In concordanza con quanto ribadito dall’Unione europea circa l’illegalita’ dell’espansione degli insediamenti secondo il diritto internazionale, la Farnesina sottolinea in una nota che la decisione del governo di Gerusalemme complica il conseguimento di una soluzione fondata su due Stati.
Ieri il governo israeliano ha annunciato piani per la costruzione di piu’ di 1.800 nuove case per coloni in Cisgiordania e a Gerusalemme est.