11 genn – 2014 – Non ci sara’ nessun rappresentante della Regione Lombardia alla serie di incontri promossi dal Ministro dell’Integrazione Ce’cile Kyenge a Gussago, in provincia di Brescia, per parlare di riforma della concessione di cittadinanza e di ius soli. Lo annuncia Simona Bordonali: ”In qualita’ di assessore regionale all’Immigrazione – spiega in una nota – sono stata invitata ad assistere a questi incontri, ma con tutta onesta’ ho deciso di non partecipare, ritenendo le tematiche non prioritarie”.
Secondo l’assessore lombardo, infatti, ”e’ inutile discutere in questo momento della concessione facile di cittadinanza agli extracomunitari, di abolizione del reato di clandestinita’ (vigente in tutte le piu’ importanti democrazie del mondo) e di posti di lavoro pubblici riservati agli stranieri. Le priorita’ – precisa Bordonali – anche in materia di immigrazione, sono altre.
Dobbiamo parlare di lavoro e agire per creare occupazione. In Lombardia il tasso di disoccupazione tra gli stranieri regolari e’ del 14,4%. Vi pare che possiamo accogliere altri immigrati, promettendo loro cittadinanza facile e lavoro per tutti’?”, si chiede l’assessore. La visita del Ministro Kyenge nel bresciano e’ percio’ ”inutile” secondo l’assessore regionale alla sicurezza che domani sara’ si’ alla citta’ della Leonessa d’Italia, ma al casello autostradale dell’uscita Brescia Centro ”per protestare contro gli ennesimi rincari riservati, dal governo di cui lei fa parte, al Nord e per difendere i diritti della mia gente, dei lombardi, ancora una volta massacrati e sbeffeggiati da uno Stato che da troppo tempo non li rappresenta piu”’
Finalmente!!lLi aiutasse a casa propria I suoi concittadini,benché lei continui a pensare di essere Italiana, anche se nata qua ha dimostrato solo razzismo nei nostri confronti,di essere interessata a portate via I nostri soldi e diritti x regalarli ai suoi conterranei;anche senza le giuste motivazioni.Gli italiani sicuramente non la amano, ha dimostrato una grande incapacitá, e da quello che ho letto anche Il Pd SI é reso conto di questo. Visto che anche Il marito ha dichiarato di aver votato Lega e non essere più d’accordo con k. Una persona con coerenza cercherebbe di fare le code con senso, non togliere agli italiani x dare agli africani,visto che stiamo giá affamati fin troppo e pure troppo incazzati..dacci un taglio signora k.di genre che finisce poi a delinquere x le false promesse NE hai fatti arrivare tanti ( vedi kabobo e tanti altri)
IL MINISTERO DELLA SIGNORA CECILIA E’ UN MINISTERO PER LO PIU’ INUTILE IN QUANTO LE LEGGI ESISTENTI IN FATTO DI TUTELA DEI LAVORATORI STRANIERI E TUTTO QUELLO CHE NE CONSEGUE NON AVEVA DA IMPARARE DA NESSUNO TANTO MENO DALLE IDEE DELLA SIGNORA CECILIA IN QUANTO SPESSO DETTE IRRESPONSABILMENTE E SPESSO LESIVE NEI CONFRONTI NOSTRI E SOPRATUTTO DEGLI STESSI EMIGRANTI IN QUANTO ATTRAVERSO LE PAROLE ED I FATTI DELLA STESSA SIGNORA CECILIA SI E’ VENUTA A CREARE UNA DISPARITA DI TRATTAMENTO ALL’INTERNO DELLA SOCIETA’ AUTOCTONA CHE GIA’ HA PROBLEMI DI SUO , SINO AD INNESCARE DISCORSI RAZZIALI CHE PRIMA DELL’ARRIVO DELLA SIGNORA NON CERANO GRAZIE PROPRIO ALLE NOSTRE LEGGI CHE COMUNQUE TUTELAVANO TUTTI PER CUI RITENGO CHE LA SIGNORA KYENGE RICOPRA L’INCARICO DI UN DICASTERO INUTILE O PER LO MENO DA RIVEDERE E CHE DEVE AVERE UN DIVERSO MODO DI INTERAGIRE DA PARTE DELLA SIGNORA CECILIA CON I CITTADINI ITALIANI , CI VUOLE MENO SUPPONENZA MENO PREPOTENZA ED ALTERIGIA E SOPRATUTTO DA PARTE DEL MINISTRO RISPETTO DELLE LEGGI VIGENTI E NON L’INCITAMENTO AL NON RISPETTO DELLE LEGGI DA PARTE DEGLI IMMIGRATI COME ALCUNE VOLTE LEI HA FATTO PENSARE E A ENUNCIATO . PER CUI ABBIA UN PO DI RISPETTO SOPRATUTTO PER LE FAMIGLIE A CUI SONO MORTE DELLE PERSONE A CAUSA DEI SUOI PROTETTI ED IL RAZZISMO SIGNORA KYENGE PUO ESSERE OVUNQUE ANCHE NELLA SUA GENTE E NON SEMPRE IN CHI LEI ORA CONTINUAMENTE ED INGIUSTAMENTE LEI ADDITA CIOE’ !! NOI, LEI LO E’ SEMPRE NEI NOSTRI CONFRONTI , E NON SI OFFENDA SE NON VERRA L’ASSESSORE ALLA SUA RIUNIONE PERCHE E’ GIUSTO CHE SIA COSI ; NOI NON ABBIAMO LA PRIORITA’ DI INCREMENTARE LA DISOCCUPAZIONE DEI NOSTRI CONCITTADINI E NEMMENO DI INFOLTIRE IL GRAN NUMERO DI IMMIGRATI SENZA LAVORO CHE LEI HA INVOGLIATO A VENIRE QUI E CHE ORA SE LA PRENDE CON NOI ,MENTRE SE LA DOVREBBERO PRENDERE CON LEI PER LA SUA IRRESPONSABILITA’ L,UNICA DIFFERENZA E’ CHE LEI HA LA SCORTA ED INVECE I CITTADINI VENGONO PRESI A PICCONATE MENTRE GIRANO IGNARI PER IL LORO PAESE COME E SUCCESSO E SI RICORDI CHE LEI E’ RESPONSABILE DI CIO’ CHE E’ ACCADUTO E DI CIO’ CHE ACCADE , PER CUI DIFENDO L’ASSESSORE SIMONA BORDONALI CHE RESPONSABILMENTE LE HA RISPOTO IN MERITO PERCHE’ LE PRIORITA’ SONO ALTRE E NON CERTO QUELLE DI INCREMENTARE L’OCCUPAZIONE NEGLI IMMIGRATI ED AUMENTARE LA DISOCCUPAZIONE FRA I NOSTRI CITTADINI ED INVECE IL NOSTRO INTENTO E DI OCCUPARE COLORO CHE NON LO SONO ANCHE FRA CHI LEI DOVREBBE IN MODO PIU OPPORTUNO DIFFENDERE E RESPONSABILMENTE COLLOCARE SUL POSTO DI LAVORO E NON FAR AUMENTARE ALLE LISTE DI DISOCCUPAZIONE ED IO ATTUALMENTE DA QUASI TRE’ ANNI SONO UNO DI QUEI DISOCCUPATI VESSATI DA QUESTO INIOQUO E STUPIDO STATO CHE SE FOSSE MENO IMPASTOIATO CON LEGGI E STUPIDE REGOLE ANTIQUATE NON AVREI DI QUESTI PROBLEMI ED IN PIU OLTRE AD AVERMI SOTTRATTO DEL DANARO QUESTO BEL PAESE CI STA PERDENDO UN MUCCHIO DI SOLDI AVENDOMI RIDOTTO COSI SEMPLICEMENTE PER UN CAVILLO BUROCRATICO ED UNA MIA COLPA LO AMMETTO NEL NON AVER REGOLARIZZATO UNA OMISSIONE PER CUI PIANTIAMOLA CON STA STORIA PER FAVORE ,
Condivido pienamente con la Signora Bordonali, finalmente che qualche assessore comincino a capire cosa sta succedendo in Italia, mi fermo qui se no mi vengono a prendere e mi portano in collegio.