7 genn – “Giornate di ordinaria follia”. Il segretario generale di Cgil Funzione Pubblica Natale di Cola lancia l’allarme sulla situazione dell’Ares 118, il sistema sanitario d’emergenza della regione Lazio. Ecco la situazione che si presentava questa mattina alle ore 11: “Dalla rilevazione si evidenziano almeno 39 Ambulanze del 118 ferme nei Pronti Soccorsi di diversi ospedali di Roma e Provincia”. In pratica “oltre un quarto dei mezzi di soccorso normalmente operativi sul territorio romano sono fermi nelle accettazioni e nei Pronto Soccorsi, impossibilitati a “liberare” le barelle”. In particolare ben nove ferme al Pertini, di cui due da ieri, due all’ospedale di Albano, due a quello di Frascati, due a Monterotondo, tre al Policlinico Casilino, tre al Policlinico Umberto I, tre al San Camillo, tre al S. Andrea, sei al Policlinico Tor Vergata.
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Ma non solo ambulanze. A rendere critica la situazione per il segretario della Cgil anche la “mancanza assoluta dei posti letto nelle Terapie Intensive e di Rianimazione”. Ecco i numeri: “Dal 1 gennaio 2014 su 350 richieste di posto “letto critico” solo 50 sono state evase dalla Centrale Operativa Regionale dell’ARES 118 , in pratica solo il 17% di questa criticità viene affrontata concretamente con l’individuazione del posto letto specialistico. Il restante 83 % resta in attesa”. La situazione descritta dal sindacalista è al limite: “Addirittura a volte può capitare che il paziente critico (infartuato o rianimatorio) debba essere gestito ed assistito nel pronto soccorso se non addirittura nelle camere operatorie, bloccandole per le urgenze, in attesa di un posto letto idoneo alla sua patologia anche per giorni”.
Di fronte a “livelli assistenziali minimi” il timore è che il peggio, alle porte della stagione invernale più rigida, debba ancora arrivare. Natale di Cola chiede un intervento immediato: “Occorre intervenire con provvedimenti che evitino il black-out definitivo dell’emergenza sanitaria 118 Laziale che attivino i posti letto critici necessari a garantire i cittadini della Regione Lazio”.
A chiedere un intervento immediato anche il consigliere regionale di Forza Italia Adriano Palozzi: “Numeri pesanti, terrificanti, che richiedono l’intervento immediato del presidente della Regione Lazio. Che anziché decantare demagogicamente spot, come suo solito, deve mettere una pezza a questa tragica realtà sanitaria, garantendo così al cittadino il sacrosanto diritto alla Salute”.
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Che dire basta vedere questo che è in foto come se la ride con tanto di logo del PD quello che sta succedendo negli ospedali e non solo quelli del Lazio ma in generale questo e grazie ai governanti, state tranquilli che il peggio per noi deve venire, se si continua con chi ci governa attualmente anche se abusivi in quanto nessuno li hanno votati.