3 genn – – Stop ai cartelloni pubblicitari “raffiguranti immagini lesive per la dignita’ del genere femminile, installati sulle strade provinciali”. La battaglia porta la firma del commissario straordinario della Provincia di Catania Antonella Liotta, che ha disposto l’annullamento dell’autorizzazione di affissione e di rimozione dei cartelloni pubblicitari ritenuti offensivi.
Al bando dunque le immagini pubblicitarie di “donne ammiccanti e seducenti che mostrano parti del corpo femminili per pubblicizzare prodotti di ogni tipo e che raffigurano stereotipi di una realta’ deformata con riferimenti ad identita’ sottomessa all’egemonia virile e intellettuale del maschio”.”I corpi suadenti delle donne – aggiunge la commissaria provinciale – associati a oggetti da possedere a qualunque costo, lanciano messaggi subliminali che attraggono l’attenzione dei consumatori stimolando, inconsapevolmente, sentimenti di possesso che spesso si tramutano in violenza di genere”.
Istituito anche un comitato di vigilanza intersettoriale i cui compiti consistono nella valutazione del contenuto del messaggio pubblicitario veicolato attraverso i cartelloni esposti nelle strade provinciali. Le segnalazioni potranno essere effettuate anche dai cittadini.