Bologna: assessore Lepore, se clandestina al Cie dice il vero avra’ regolarizzazione

Potrebbe ottenere un permesso di soggiorno ed essere liberata la donna senegalese, clandestina, che e’ finita al Cie di Bologna dopo aver denunciato il connazionale che l’ha violentata e ricattata per anni.

La notizia giunge dall’assessore alle Relazioni internazionali del Comune di Bologna Matteo Lepore che parla della vicenda come di “un fatto grave”. “La direttrice del Cie – spiega Lepore – ci rassicura che se la tesi” della donna “verra’ confermata, lei uscira’ e sara’ tutelata in una struttura protetta e contemporaneamente sara’ avviato il processo di regolarizzazione”.

Facendo proprio l’appello lanciato dal sito ‘www.migranda.org’, Lepore che oggi si trova a Ghent, per rappresentare Bologna all’assemblea annuale di Eccar, la Coalizione delle citta’ europee contro il razzismo e la xenofobia, parla anche di “drammatiche assurdita’ previste dalla legislazione italiana in tema di immigrazione, dal mancato riconoscimento della cittadinanza per i ragazzi nati in Italia da famiglie straniere, fino alle follie dei Cie”.

adnk