E’ stato l’invito a ripensarci a risuonare di più, ovviamente dopo gli applausi, fra il pubblico del concerto di Ivano Fossati al Teatro Manzoni di Bologna.
Un ultimo passaggio del cantautore genovese sotto le Due Torri che per i suoi fan deve essere stato ancora più ricco di aspettative di qualsiasi tournée precedente.
Combattuti fra il desiderio di ascoltare per la prima volta dal vivo le nuove canzoni del suo ultimo album Decadencing, uscito due giorni dopo l’annuncio in diretta televisiva di voler allontanarsi per sempre dal “mestiere” della produzione discografica dopo la pubblicazione del disco e il relativo tour, e quello di non rischiare di perdersi un ultimo ascolto di tutti, ma proprio tutti, i suoi classici senza tempo.
E Ivano Fossati deve averlo compreso appieno, lasciando da parte qualunque malinconia e atmosfera da smobilitazione, e anzi rimettendo mano ancora una volta in maniera originale a molti degli arrangiamenti, perché non sono stati certamente la mancanza di amore per la musica e la stanchezza ad averlo spinto ad abbandonare le scene.
Dopo il concerto di Bologna, il cammino del cantautore genovese toccherà nuovamente la nostra regione al Teatro Novelli di Rimini il 16 dicembre, per una serata già esaurita, e al Teatro Nuovo di Ferrara l’11 febbraio.
C’era un tempo sognato che bisognava sognare… per noi è arrivato!
Luca Balduzzi
