16 DIC – Nuovo programma dell’Unione europea per aiutare i rifugiati siriani e le comunità che li ospitano in Libano, Giordania e Iraq.
L’intervento, su base regionale, fornirà un’analisi della presenza dei rifugiati e delle comunità, proponendo opportunità di sviluppo, ma anche valutazioni sul potenziale contributo dei profughi all’economia locale e nazionale dei Paesi ospitanti.
L’assenza di questo tipo di studi rappresenta una carenza nel quadro dell’assistenza umanitaria e in quella allo sviluppo, condotta nella regione. “Il nuovo programma aiuterà ad assicurare che i rifugiati siano in grado di contribuire alle comunità che li ospitano”, ha detto il commissario Ue alla politica di vicinato, Stefan Fule.
L’intervento Ue “sarà complementare al nostro continuo sostegno alle comunità ospitanti in Giordania e Libano”, ha aggiunto Fule. Il programma regionale cercherà anche di promuovere un migliore accesso ai diritti fondamentali e ad un’assistenza legale adeguata, farà formazione alle autorità locali e nazionali, alle organizzazioni della società civile che si occupano di asilo e rifugiati. Il contributo complessivo dell’Ue al programma ammonta a 12,3 milioni di euro, su un totale di 16 milioni di euro. La fetta rimanente di finanziamenti arriva da Danimarca, Olanda e Gran Bretagna. (ANSAmed).