10 dic. – “Vi chiedo di non proteggere piu’ questa classe politica che ha portato l’Italia allo sfacelo, di non scortarli con le loro macchine blu o al supermercato, di non schierarsi davanti ai palazzi del potere infangati dalla corruzione e dal malaffare. Le forze dell’Ordine non meritano un ruolo cosi’ degradante. Gli italiani sono dalla vostra parte, unitevi a loro. Nelle prossime manifestazioni ordinate ai vostri ragazzi di togliersi il casco e di fraternizzare con i cittadini. Sara’ un segnale rivoluzionario, pacifico, estremo e l’Italia cambiera’”.
Cosi’ Beppe Grillo in una lettera aperta a Leonardo Gallitelli, Comandante generale dell’Arma dei Carabinieri, Alessandro Pansa, capo della Polizia di Stato e Claudio Graziano, Capo di stato maggiore dell’Esercito italiano. “Mi rivolgo a voi che avete la responsabilita’ della sicurezza del Paese – scrive Grillo nella lettera postata anche sul suo blog-. Questo e’ un appello per l’Italia. Il momento storico che stiamo vivendo e’ molto pericoloso. Le istituzioni sono delegittimate. La legge elettorale e’ stata considerata incostituzionale. Parlamento, Governo e Presidente della Repubblica stanno svolgendo arbitrariamente le loro funzioni.