2 DIC – Le manifestazioni pro-Ue a cui negli ultimi giorni hanno preso parte migliaia di persone in Ucraina “somigliano a un colpo di Stato”. Cosi’ il premier ucraino Mikola Azarov. Le proteste, ha aggiunto, sono diventate “incontrollabili”: gli organizzatori si servono di “metodi illegali” per ribaltare il potere. Da parte sua, il presidente russo Vladimir Putin ha sostenuto che le proteste non c’entrano con le relazioni Ucraina-Ue, ma erano preparate in vista delle elezioni presidenziali del 2015.