30 nov. – Quattro persone sono state iscritte sul registro degli indagati per istigazione a delinquere in concorso per i fatti accaduti durante il funerale, a Coviolo di Reggio Emilia, il 19 gennaio scorso, di Prospero Gallinari, ex brigatista condannato per il sequestro di Aldo Moro. La procura di Bologna, al termine delle indagini, ha chiesto l’archiviazione per tutti e quattro gli iscritti: gli ex Br Tonino Paroli e Salvatore Ricciardi, Sante Notarnicola, ex componente della banda Cavallero, e Davide Mattioli, vicino al movimento No Tav.
L’inchiesta fu aperta in seguito alla relazione della Digos reggiana. La procura di Reggio Emilia, poi, ha inviato gli atti a quella di Bologna per la competenza su ipotetici reati legati al terrorismo. Nella richiesta di archiviazione si farebbe riferimento alla giurisprudenza della corte di Cassazione sottolineando il fatto che qualora, nel dibattito, ci fossero stati riferimenti a fatti accaduti in passato senza la volonta’ di ripeterli in futuro si rimarrebbe all’interno della libera espressione del pensiero.
Titolare del fascicolo il pm Antonello Gustapane. Il funerale di Gallinari suscito’ aspre polemiche per le modalita’, condannate anche da Comune e Provincia, con cui si svolse la cerimonia. A salutare l’ex brigatista scomparso si presentarono diversi reduci delle Br che lo ricordarono con pugni alzati e drappi rossi. Anche le orazioni non furono immuni dalle critiche. (AGI) .