28 NOV – L’eutanasia, in assoluto, ”è vietata dal nostro Codice penale ed anche dal Codice deontologico medico”, e al divieto si aggiunge comunque il fatto che oggi ”sono disponibili efficaci terapie anti-dolore che permettono di alleviare anche le situazioni di sofferenza maggiori”.
Così il presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei medici (Fnomceo), Amedeo Bianco, commenta il primo sì del Belgio al testo di legge che prevede l’estensione dell’eutanasia ai minori. ”E’ difficile, con i progressi fatti dalle terapie antalgiche, contro il dolore – afferma Bianco – immaginare che possano esistere oggi condizioni di sofferenza sulle quali non si possa intervenire e che non possano essere alleviate. Ciò – precisa il presidente Fnomceo – anche prevedendo e sapendo che l’utilizzo di tali tecniche farmacologiche può tuttavia comportare un’accelerazione del processo del morire”.
Va però sottolineato, rileva, ”che oggi ci sono gli strumenti per alleviare il dolore e la sofferenza, che sono gli elementi che possono spingere verso una scelta eutanasica”. ”Mi pare – conclude Bianco – che tale proposta attenga piuttosto ad una cultura, quella belga, profondamente diversa dalla nostra, sia dal punto di vista giuridico che bioetico”. (ANSA).